partenza: Civate (Lc)

carta: Kompass n 91, Lago di Como, Lago di Lugano , oppure, Kompass n 105, Lecco – Valle Brembana

da Milano: strada Valassina. Alla fine del lago di Annone prendere l'uscita Civate- Lecco lungolago e tenere la destra, tralasciando l'imbocco della vecchia strada per Lecco. Svoltare a sinistra e prendere il ponte che attraversa la superstrada, quindi svoltare a sinistra e risalire per una ripida strada a curve (via Belvedere). Svoltare a sinistra in via Cerscera: parcheggio di fronte alla chiesa della Madonna di Fatima. In alternativa, dopo il ponte tenere la destra, seguire per Civate centro e poi per le scuole, dove si può parcheggiare.

segnavia: n 10

dislivello: 383 m.

tempo: 1.30

acqua si

descrizione: dalla Chiesa della Madonna di Fatima prendere la scalinata di fronte alla chiesa che porta a via Pozzo e proseguire a sinistra sempre su via Pozzo da dove parte la mulattiera per S Pietro (indicazioni). Dal parcheggio delle scuole proseguire dritti e quando la strada inizia a scendere svoltare a destra su via Pozzo e proseguire fino all'imbocco della mulattiera (tralasciare il bivio per la via privata Pozzo). Si supera la contrada rurale Pozzo dove è un ristorante bar e si prosegue tenendosi a destra a entrambi i bivi. Dopo mezz'ora si arriva alla contrada Oro dove è un pannello informativo sul complesso monastico ed anche una fontana. Si prosegue lungo il sentiero a sinistra del cartello e dopo un ultimo strappo un po' più ripido si giunge in vista del muro perimetrale del complesso. Il prato antistante la chiesa invita a giocare. Fuori dal muretto di cinta a est c'è un'altra fontana. Per il ritorno si può optare per una variante molto suggestiva e più “montana”. Dal crocevia presso il monastero (proseguendo verso est si va al rif. Consiglieri e verso nord a Monte Rai e al Corno Birone) tenere la sinistra (indicazione per Civate – segnavia 7); tralasciare un primo bivio e al successivo piegare decisamente a sinistra (segnavia 11). Il sentiero scende dolcemente nel bosco, toccando prati e cascine (proprietà privata), per sbucare sulla mulattiera dell'andata all'altezza del primo bivio, subito prima del ristorante.

n° utili e punti di appoggio: Crotto del Capraio 0341.210229 – 340.7013762 – chiuso il lunedì. Associazione Amici di S Pietro (per visite guidate e info sull'apertura) tel. 0341.550711 – 346.3066590 www.amicidisanpietro.it

note e osservazioni: il complesso monastico consta di due edifici: la chiesa di S Pietro e l'oratorio di S Benedetto, quello più piccolo sulla destra. L'origine del complesso risalirebbe, secondo la leggenda, addirittura al re dei Longobardi Desiderio. La chiesa, fondata nel 706 secondo tale tradizione (e sicuramente esistente nel 845 poiché citata in un documento di quell'anno) è ricca di una simbologia tipicamente medioevale. È aperta in genere il sabato e la domenica (sab. 10-12 e 13-15 dom. e festivi 9-12 e 13.30-16.), con visite guidate (gratuite la domenica) che spiegano le origini e i significati di stucchi, affreschi, architetture. Vi si celebra la messa la prima domenica di ogni mese, mentre l'ultima domenica di giugno è la festa di S. Pietro al Monte.