partenza: piazzale a valle funivia Piani d'Erna – Versasio (Lc).

carta: Kompass n 105 Lecco Valle Brembana (vedi itinerario precedente)

da Milano: SS 36 (superstrada Valassina) fino a Lecco, uscita Valsassina (attenzione all'uscita molto incurvata), nuova superstrada SS 36 bis. Quando la doppia corsia rientra in una sola tenersi a destra: subito all'uscita della galleria c'è l'uscita Piani d'Erna. Seguire la strada che sale a tornanti tra alcune case, fino alla funivia. Parcheggio

segnavia: n° 1

dislivello: 290 m

tempo : 1 h

acqua: no (fonte al rifugio Stoppani, ma con il cartello di acqua non potabile. C'è una fonte buona proseguendo per meno di 10' sul sentiero verso i Piani d'Erna)

descrizione: dal parcheggio (m. 602) andare a destra (guardando la funivia) verso il bosco, dove c'è un cancelletto e un senterino che scende e ben presto raggiunge la strada asfaltata. Imboccarla verso destra e seguirla fino in fondo, dove c'è il grande cancello di una villa privata; prendere la mulattiera che sale a sinistra del muro della villa. Seguirla fino a raggiungere il nucleo rurale di Costa, ancora utilizzato in stagione per l'alpeggio. Prendere la stradina che si inoltra a sinistra tra le case (pali segnaletici all'incrocio). Merita una breve visita il piccolo borgo ancora utilizzato dalla gente del posto per conservare attrezzi e fieno e ricoverare il bestiame nella buona stagione. Poco sopra una seconda breve deviazione a sinistra porta alla cappella dedicata ai caduti in montagna. Bel panorama e possibilità di prendere fiato. Ripreso il sentiero, il rifugio si trova poco sopra (m. 890). Proseguendo per un'altra ora si può salire a piedi ai Piani d'Erna.

Il sentiero può essere scivoloso se bagnato. Ottimo anche in autunno per la presenza di castagni!

n° utili: rif. Stoppani 333.4760706 (Katia), 347.0323045 (Nicola), 0341.735386 (abitazione) www.rifugiostoppani.it

note e osservazioni: Il rifugio è dedicato all'abate Antonio Stoppani, geologo e naturalista, autore del libro “Il Bel Paese” dedicato all'Italia e tra i primi studiosi della geologia, dei fossili e delle scienze naturali delle montagne lecchesi.

prosecuzione: al passo del Fò (faggio) m. 1284, 30-45 min. dove sorge il rif. Ghislandi (CAI Calolziocorte) e oltre il quale a 5 min. si incontra il rif. Alpinisti Monzesi (m. 1173) Dal rif. Stoppani il sentiero riprende sul retro dello stesso, ben indicato. Seguirlo sempre dritto con il segnavia n° 6. Vi si arriva anche dalla località Costa: anziché attraversare il borgo salendo a sinistra, proseguire dritti per l'evidente sentiero e poco più avanti girare a sinistra, risalendo il pendio.